IL BREVE DI SANT’ANTONIO UNA DEVOZIONE DONATA CONTRO LE TENTAZIONI E I DISTURBI DEL DEMONIO

Che cosa è e da dove deriva il breve di Sant’Antonio? Vediamo insieme che cosa sia e perché è cosi importante, questo è il breve di Sant’Antonio:

“Ecco la Croce del Signore! Fuggite potenze nemiche: vince il Leone di Giuda, Gesù Cristo, stirpe di Davide. Alleluja!”

 

Ed ecco da dove deriva: In Portogallo proprio nel giorno della festa di Sant’Antonio il 13 Giugno una povera donna ormai esausta dalla continua attenzione che il Maligno perpetrava senza sosta su di lei litigò in maniera animata con il marito che non volle darle credito e che anzi la insultò in maniera feroce inguriandola e cacciandola. La litigata la ferì cosi profondamente che decise di togliersi la vita lasciandosi affogare nel fiume non molto distante la propria abitazione.

 

Mentre si incamminava verso il fiume con la ferma decisione di farla finita fece una piccola tappa alla chiesa che si trovava lungo la strada fra casa sua e il fiume e volle comunque pregare prima di compiere il gesto sconsiderato che avrebbe dannato per sempre la sua anima.

 

La lotta che aveva dentro ormai da tempo la stava distruggendo cosi mentre pregava cadde esausta in un profondo sonno. Nel sogno ebbe una sorpresa, il Beato Antonio le apparve e con voce piena d’amore la invito ad alzarsi con queste parole:“Alzati o donna e prendi questa polizza con la quale sarai libera dalle molestie del demonio”.

 

La donna al risveglio si sentiva leggera come se fosse nata di nuovo, come se avesse ottenuto un nuovo battesimo e senza rendersene conto stringeva al petto una pergamena dove c’era scritto: “Ecce Crucem Domini; fugite partes adversae! Vicit Leo de Tribu Juda, radix David, Alleluja!” – “Ecco la Croce del Signore! Fuggite potenze nemiche: vince il Leone di Giuda, Gesù Cristo, stirpe di Davide. Alleluja!”

Da quel giorno porto sempre con se il biglietto che il santo le aveva donato e il maligno non riusci mai più a infastidirla, da allora tornò ad una vita normale, guidata da una fede vera.

 

Da allora i Francescani hanno sempre cercato di diffondere il messaggio a più persone possibili esortando chiunque a portare il breve di Sant’Antonio sempre con se.

La testimonianza di Giovanni Rigaude (sec. XIII)