Quando aveva solo 5 anni di età, Julian Hernandez è stato portato via da sua madre in Alabama.Nel 2002, la madre lo diede per disperso, le ricerche purtroppo non diedero esiti positivi e vennero chiuse. Sospettava che suo padre, Bobby Hernandez, lo avesse rapito il problema che scomparve pure lui.
Era evidente che Bobby Hernandez avesse rapito suo figlio nel corso di una disputa di custodia, ma il problema era prosciugò tutti i conti bancari prima del fatto senza lasciare alcuna traccia), era impossibile trovarlo.
Ci sono voluti 13 anni al dipartimento di polizia per trovare finalmente un indizio sul piccolo Julian Hernandez.
L’incredibile storia arriva ad una svolta quando il ragazzo ormai 18enne tenta di entrare al college.
Durante il tentativo di iscrizione al college, Julian scopre che il suo numero di previdenza sociale non corrisponde al suo nome. Confuso, Julian va dal suo consigliere per chiedere aiuto. Dopo un controllo approfondito su Hernandez scopre che è stato indicato come una persona scomparsa dal Centro nazionale per bambini scomparsi e sfruttati.
Le autorità locali notificano che un’indagine fu svolta 13 anni prima.
Dopo mesi di indagini, è stato confermato che Julian Hernandez è stato trovato.
Il padre, Bobby Hernandez, da allora è stato accusato di manomissione di documenti personali. I funzionari dicono che egli sarà estradato in Alabama per affrontare le spese aggiuntive, che possono includere la reclusione fino a 10 anni.
Infine alla madre è stato notificato il ritrovamento di Julian e come da aspettarsi è impazzita dalla gioia.
La famiglia ha rilasciato una dichiarazione dicendo: “La nostra famiglia era felicissima che era stato individato Julian e che lui era al sicuro. Vogliamo ringraziare tutti per le loro preghiere e il sostegno durante la scomparsa di Julian.”
Tale spaventosa esperienza per qualsiasi madre si trovi a passarla. Per oltre un decennio, il figlio era scomparso, ma alla fine viene ritrovato. Questa storia deve servire come promemoria per gli altri che sono alla ricerca di bambini scomparsi di non mollare mai la speranza. Dobbiamo sempre essere paziente e sperare per il meglio. Soprattutto se la vita coniugale non dovesse essere più possibile anche dopo anni e anni di tentativi ricordiamoci che la vita dei nostri figli viene prima di noi e le nostre rabbie o i nostri rancori non devono interferire prendendo poi tali decisioni come nel caso di Bobby.
