Questo terribile incidente era la nostra prova, Dio è intervenuto cosi….

Questa storia riguarda due giovani genitori i quali hanno dovuto affrontare una sofferenza inimmaginabile che cambiò in un attimo la loro vita, la stessa che fino a poco tempo prima era tranquilla e piena di gioia.

L’unica cosa che ricordava lori era che stava guidando e che nell’auto aveva a bordo i sui tre piccoli angioletti, poi solo schianto del camion che colpendoli ha lasciato un cumulo di lamiere contorte.

Tutto ciò che le venne rivelato e cioè che i sui piccoli erano morti fu da parte del marito che rimase con lei nei momenti di incoscienza, mentre i bambini erano stati portati in un altra struttura quando i soccorsi arrivarono sul luogo dell’incidente ed è proprio nel periodo successivo(Periodo di piena indagine sulle cause e sulle colpe dell’incidente) che avvenne il miracolo.

Erano le 2 del pomeriggio quando al momento dell’incidente Kyle,di sei anni giocava col nintendo Emma di 4 stava vedendo il dvd di cenerentola e la piccola Katie di 2 dormiva dolcemente. La madre urta il gurdarail e accosta in una corsia d’emergenza quando un camion si schianta contro di loro a 110 km/h.

Il marito, Chris, fa appena in tempo ad arrivare in ospedale per apprendere che purtroppo Emma e Katie erano spirate e Kyle era in condizioni gravissime ormai senza speranza e si aggravano in maniera non controllabile portando all’inevitabile decisione da parte dei genitori : staccarlo dalle macchine che lo tenevano in vita. Poi solo mesi vuoti cercando di rimanere uniti nel dolore e facendosi forza a vicenda cercando di allontanare pensieri bruttissimi come quello del suicidio, cercando di capire perché proprio loro erano stati messi alla prova in maniera cosi dura.

Anche se l’autista del camion, Jorge Miguel Romero prima incriminato di omicidio poi condannato ad un anno fosse l’unico responsabile dell’accaduto la famiglia colbe riuscì a perdonarlo. Chris infatti si è battuto sia contro i metodi di lavoro a cui vengono sottoposti gli autisti di camion, sia contro la società autostradale che fece quella corsia di emergenza in un posto troppo pericoloso:In questo settore il guidatore riceve il compenso in base al numero delle miglia che percorre”, dice Chris Coble. “Se il camion si ferma, egli non ricava il suo profitto. Questo pone un problema a tutti gli utenti della strada, che il camionista guida anche se è stanco ed assonnato”.

Comunque anche nella tragedia quotidiana che li affliggeva trovarono insieme il coraggio di riprovarci e Lori rimane incinta di tre gemellini, due femminucce ed un maschietto, come prima. Lori e Chris sono sicuri che i loro primi figli abbiano contribuito a questo evento straordinario.

Non possiamo pensare altrimenti. Li sentiamo mentre ci guardano, ci proteggono e di sicuro sono presenti nella nostra vita come sempre”, afferma il padre.

Quando i tre piccoli compirono 7 anni nel 2015 la madre comincia a pensare:

Penso che sia un miracolo. Forse i nostri Kyle, Emma e Katie in qualche modo ci hanno aiutati. Ed ora abbiamo di nuovo tre meravigliosi bambini”, ci dice Lori.

ere i propri figli in quel modo può riempire di rabbia e disperazione chiunque, ma riuscire a perdonare colui che ha distrutto le loro vite, riprovare di nuovo a costruire la propria famiglia è sicuramente la prova più dura che quei genitori potessero ricevere.