Nel discorso di addio al pontificato, si evince tutta l’amarezza che anche un Santo in vita conosce, le debolezze che un corpo può dare, i dubbi e le incertezze. Dopo questo messaggio diventa evidente la sua ricerca di vita nuovamente umile per ritrovare il Signore e con lui la serenità perduta diìurante gli anni del suo pontificato.
Possa questa preghiera donare la serenità che i tanti fedeli ci chiedono nei messaggi e che pregando tutti insieme possiamo donare a noi stessi e a tutti coloro che l’hanno perduta.
« Io Papa Celestino V, spinto da legittime ragioni, per umiltà e debolezza del mio corpo e la malignità della plebe [di questa plebe], al fine di recuperare con la consolazione della vita di prima, la tranquillità perduta, abbandono liberamente e spontaneamente il Pontificato e rinuncio espressamente al trono, alla dignità, all’onere e all’onore che esso comporta, dando sin da questo momento al sacro Collegio dei Cardinali la facoltà di scegliere e provvedere, secondo le leggi canoniche, di un pastore la Chiesa Universale. »
Preghiera della pace nel Cuore a San Celestino
O glorioso S. Pietro Celestino
che in maniera eroica
servisti con umile dedizione il Cristo
sia nel ministero pontificio
che nel nascondimento dell’eremo,
volgi il tuo sguardo benevolo su di noi.
Dona vigore ai giovani per testimoniare la Fede,
conforto agli anziani, agli ammalati e agli sfiduciati
per testimoniare la Speranza,
dona coraggio alle nostre famiglie
per essere luogo della Carità e della Pace.
Invoca per noi la grazia di poterti imitare
nella fedeltà a Cristo e alla Chiesa
e di camminare
lungo la via stretta del Vangelo di Cristo
per realizzare pienamente
la nostra vocazione battesimale ad essere Santi. Amen