Con questa offerta della sofferenza si può chiedere e ricevere una GRAZIA.

Chiedo perché mi è stato detto di chiedere, chiedo perché credo e perché ho bisogno. Chiedo perché amo Dio e mi sento amato anche in questo momento di piena difficoltà, chiedo perché tutto è scritto e tutto è già avvenuto, chiedo perché voglio sia fatta la volontà del Signore.

Se l’uomo muore, può egli tornare in vita?
Aspetterei fiducioso tutti i giorni della mia sofferenza,
finché cambiasse la mia condizione:

Offerta della sofferenza per una GRAZIA insperata

O Signore Gesù,

nel giorno luminoso di Pasqua

Tu mostrasti agli apostoli il segno dei chiodi nelle Tue mani

e la ferita nel Tuo costato.

Anche noi, o Divino crocifisso, portiamo nel nostro corpo

i segni vivi della passione.

In Te, vincitore del dolore con l’amore,

noi crediamo che la Croce è grazia:

è un dono e una potenza di salvezza per spingere il mondo

verso la festa, verso la Pasqua dei figli di Dio.

Per questo oggi, abbracciati a Maria nostra Madre

e abbandonati al soffio dello Spirito Santo,

con Te, o Gesù, Salvatore del mondo,

noi offriamo al Padre tutte le nostre sofferenze

e Gli chiediamo, nel Tuo Nome e per i Tuoi Santi meriti,

di concederci la grazia di cui tanto abbiamo bisogno:

….(esprimere la grazia che si chiede)