Quando una mattina di settembre venni svegliata da mio figlio non capivo bene perché si lamentasse poi aprendo la bocca mi fece vedere una piccola bolla bianca sulla lingua. Pensasi subito che non fosse nulla di grave ma purtroppo più i giorni passavano e più quella bolla si ingrossava e una volta fatto visitare da uno specialista l’esito fu che aveva una ranula(In patologia umana e animale, cisti localizzata sul pavimento della bocca a uno dei lati del frenulo linguale, con contenuto liquido denso e sciropposo leggermente colorato in giallo.)e che doveva essere operato appena possibile.
L’intervento venne fissato per il 9 Febbraio del 2016. Non sapevo come fare oltre che a mettere mio figlio nelle mani esperte di specialisti avevo solo la mia fede infinita per Padre Pio e San Francesco di Paola ai quali non mancavo di chiedere attraverso la preghiera aiuto e ogni volta che pregavo cosi intensamente sentivo la presenza di Gesù con me che mi sosteneva e guidava.
Un paio di giorni prima dell’operazione vengo svegliata da mio figlio che con volto molto stupito mi diceva di aver sognato San Giuseppe e anche un vecchio con la barba intento a raccogliere frutti in giardino, io lo presi fra le mie braccia per tranquillizzarlo e ci rimettemmo a dormire. Il giorno seguente lo portai dai medici che lo ricoverarono, visitarono e lo ritenevano idoneo a subire l’operazione che appunto fu fissata per il giorno dopo.
Durante la notte quando mio figlio si sveglia e mi sveglia mi fa una rivelazione che mi ha molto terrorizzata:”Mamma, Mamma ho visto il paradiso”cercai di dormire ma il sogno che ebbe mio figlio mi lasciò veramente piena di pensieri.
Finalmente arriva la mattina e l’anestesista con il medico chirurgo fanno le ultime visite per operarlo, fu proprio allora che vennero da me con occhi stupiti e mi dissero:”Signora dobbiamo annullare l’operazione, perché anche se sembra impossibile la ranula è scomparsa. Suo figlio può tornare tranquillamente a casa.”
Ho ringraziato Padre Pio per la sua intercessione e siamo partiti subito per Roma, dove le reliquie del suo corpo si trovavano per la Traslazione.
Arrivati di fronte alle due teche, di San Pio e di San Leopoldo, dopo ore di fila, una guardia, oltre il cordone di sicurezza, si avvicina per prendere il braccio il mio bambino e portarlo vicino alla teca del corpo di Padre Pio.